Camagüey tra le luci

Molteplici piazze e chiese si scoprono da una veduta aerea della città di Camagüey. Sbirciando dalle finestre si può osservare l’architettura domestica coloniale: alti montanti, archi voluttuosamente cesellati, ampi spazi e patii interni dove i tipici tinajones passarono dall’adempimento della loro originaria funzione di deposito dell’acqua a quella ornamentale.

Attraverso le sue strade e vicoli labirintici il visitatore può fare un viaggio immaginario nel passato. Gli abitanti di Camagüey vivono orgogliosi della loro storia legata agli attacchi di corsari e pirati, alla prosperità economica, alla nobiltà dei loro eroi e alla cultura e saggezza dei loro figli più illustri. Questo amalgama si disegna nelle facciate che contrastano negli stili e nei colori.

Vale la pena fermarsi qualche giorno per esplorare l’antico abitato di Santa María del Puerto del Príncipe e ricostruirne l’esistenza nell’arco di quasi 510 anni. La catena Cubanacán ha recuperato sette immobili in città per convertirli in alloggi di marca E, di eccellenza, fascino ed eleganza. Il prossimo 2 febbraio, gli abitanti di Camagüey – in riferimento al più coraggioso e illustre dei loro figli – celebreranno il loro anniversario di fondazione e sarà un’altra buona occasione per vivere e raccontare la loro storia.

Al calare della notte e all’inizio di un altro giorno, queste sono le immagini intrappolate in un momento di tempo che voleva essere di più.