Gruppo Raso: un marchio di “italianità”
Di Rachel Cowan Canino e Daily Pérez Guillén
Raso Group e la compagnia alberghiera Iberostar uniscono le forze per portare un po’ di “italianità” nei loro hotel a Varadero. Presto verrà inaugurata la prima linea di produzione di gelato artigianale presso l’Iberostar Varadero per la soddisfazione dei loro clienti.
Lo sottolineò Michele Parollini, direttore commerciale di Raso Group, che partecipa alla IV edizione della Fiera Internazionale del settore alimentare, delle bevande, dell’imballaggio e delle Tecnologie Alimentare (Alimentos Cuba 2024). In esclusiva per TTC, commentò che l’azienda -con sede a L’Avana dal 2017- offre macchinari, materie prime per gelaterie, panifici, pasticcerie e ristoranti in generale; così come la competenza per la preparazione di questi prodotti.
“Attualmente tutte le gelaterie più importanti del Paese utilizzano le nostre materie prime e i nostri macchinari. Ad esempio, abbiamo aperto Buonissimo a Santiago de Cuba, Covalonga a Trinidad in occasione del Festival di Canchánchara. Altri nostri clienti sono El Gelato, De La Cream, Buonissimo nella via Infanta, Aceña (una panetteria). Più che clienti, sono partner perché crescono insieme a noi”, sottolineò.
Con una filosofia volta all’eccellenza per mostrare un po’ dell’Italia e della sua cultura”, Raso Group lavora con nuovi attori economici cubani a anche con partner importanti come Meliá Hotels, con cui intendono concludere un contratto simile a quello di Iberostar. Il direttore commerciale dell’azienda italiana ha riconosciuto che gli hotel sono un’altra referenza molto importante e interessante per loro.
In particolare in Alimentos Cuba presentano tutte le loro linee di business per attirare nuovi clienti e alleanze. Il 23 maggio presso lo stand del Padiglione centrale si terrà il concorso Gelato d’autore. “Gelaterie e gelatieri sono invitati a creare un gelato unico e verranno premiati i tre migliori”, ha detto Parollini.
Quindi Raso Group è sinonimo di qualità nel gelato che si produce oggi a Cuba?
Sì, senza falsa modestia, oserei dire di sì. Sono tre gli elementi per fare un gelato artigianale italiano: i macchinari, le materie prime e ovviamente la competenza; e stiamo cercando di trasmettere tutto ciò.
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